I COLORI DEL SACRO

PRIMA EDIZIONE – 2002 – 2003

Come raccontare il sacro ai bambini? In un mondo in cui per ascoltare è necessario vedere, l’immagine assume un ruolo fondamentale nella trasmissione di messaggi e concetti astratti.

È soprattutto l’ambiente dell’infanzia a essere legato alla rappresentazione figurativa: prima della parola arriva l’immagine, prima di leggere si impara a guardare. L’arte figurativa per l’infanzia si è andata arricchendo sempre più di artisti che hanno saputo fondere semplicità stilistica e profondità., trasportando nell’umile raffigurazione per bambini una tecnica e una sapienza degni della più accurata attenzione.
Per questo si è pensato di riunire in una mostra di artisti che si dedicassero non solo all’illustrazione per l’infanzia ma al racconto del sacro tramite i colori.
In Italia è la prima e unica manifestazione del genere, e quindi un appuntamento importante che stimola interesse e creatività.
L’idea nasce dalla collaborazione tra la Diocesi di Padova e il Messaggero di sant’Antonio, come continuazione di un’iniziativa giubilare, il concorso “L’O di Giotto – Il Vangelo del Giubileo”, in cui numerosi artisti si cimentarono sul Vangelo di Luca che Alessandra Cimatoribus, la vincitrice, ebbe l’incarico d’illustrare.
Trattandosi di una mostra sull’illustrazione rivolta al mondo dei bambini e dei ragazzi non poteva mancare la collaborazione della Fondazione “Mostra internazionale dell’illustrazione per l’infanzia di Sàrmede”, da anni impegnata su questo fronte.